Industrializzazione e consumismo non sostenibile hanno negli ultimi decenni causato problematiche sociali rilevanti. La fuga "rurale", con l'abbandono di pratiche agricole, depriva le regioni della cura del territorio e del suolo da parte dell'agricoltore. 

Il consumo del suolo e' aumentato a causa di cementificazione e l'inquinamento, creando una crisi globale ecologica ed economica. L'aumento del costo dei terreni, insieme all'assenza di incentivi per i giovani e per le zone rurali, hanno portato ad un allontanamento delle materie di prima necessità, aumentando il dispendio energetico globale elevato. La rilocalizzazione e la produzione di cibo locale sta diventando, seppur con difficolta', una prima necessità.

Abbiamo bisogno soprattutto nel campo agroalimentare di una filiera corta per ridurre i costi e combattere il surriscaldamento del pianeta. il Km 0 è ormai una meta nota a tutti e la creazione degli orti urbani o comuni migliorerebbero non solo le abitudini alimentari ma anche la nostra salute (maggiore qualità del cibo, minor dispendio energetico e sana attività fisica). 

E' cosi che l'orto sinergico contribuisce nel suo piccolo alla difesa del pianeta ed all'educazione ambientale. I cittadini possono creare sinergie territoriali. L'orto sinergico permette l'utilizzo di piccoli spazi verdi inutilizzati in modo ecologico e costituisce anche un progetto di educazione permanente.

Il Progetto SCHOLANOVA di Varano supporta la nascita di "un'intelligenza collettiva" che possa trasmettere le tematiche sostenibili alle nuove generazioni, in quanto trasformare non solo i borghi e frazioni ma anche il centro della città in posti "verdi" ed accoglienti facilita la comunicazione ed il senso di benessere.  Intraprendere percorsi formativi per avvicinarsi in modo facile e divertente a forme di orticultura (come l'orto sinergico) permette risparmio di tempo ed energia.  Non significa soltanto ridurre il consumo di acqua ma anche l'impegno di manutenzione settimanale dell'orto stesso.

SINERGIA NELL'ORTO....progettare e prendersi cura...creare COMUNITA'